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Non certo una partita facile quella che aspettava il Malo a Belluno; ancora defezioni e infortuni costringono Mister Nincevic a ridisegnare la squadra e a affidarsi a volte ai singoli, mentre la sinergia del gruppo stenta ancora a dimostrarsi efficace. Serviva vincere, e vittoria è stata, dopo un match per lunghi tratti in equilibrio, durante il quale a tratti di buona pallamano si sono alternati momenti di calo emotivo e agonistico.
Parte meglio il Belluno, ma il Malo risponde presente e si rifà sotto fin dal 10^ minuto e la gara prosegue in un gioco ad elastico che riporta spesso le squadre a contatto; Matteo Grotto implacabile dall’ala e Capitan Marchioro infallibile dai 7 metri mantengono il match in equilibrio, limitando il talento e la fame di goal di Andrea Argentin, ex del Malo e al rientro dopo un infortunio.
Mister Nincevic gioca la carta di Mattia Meneghello a destra, e subito il terzino maladense fa la voce grossa, mettendo a segno reti pesanti che permettono agli ospiti di rientrare negli spogliatoi sul +4 (10-14)
La ripresa parte con un Belluno più incisivo, un parziale di 5 a 1 per i padroni di casa rimette tutto in parità; il Malo accusa il colpo e fatica a trovare lucidità nelle trame offensive, ma tiene in difesa grazie anche a un ottimo Ion Gaiu tra i pali. Il Belluno però è in fiducia e mette la testa avanti al 45^ costringendo Mister Nincevic a sospendere il match per parlare con i suoi ragazzi. Il ritorno in campo premia i biancoazzurri che trovano in Andrea Zanella un terminale offensivo efficace e mantengono la testa del match grazie anche all’intelligenza di Mattia Zanella e alla precisione del solito Matteo Grotto, che si conferma una garanzia e festeggia il compleanno con una gara maiuscola chiudendo da top scorer con 9 reti.
La partita si chiude sul 27 a 30 e il Malo festeggia 2 punti importanti per il morale oltre che per la classifica, anche se gli sguardi non erano certo di chi è soddisfatto della prestazione, senza nulla togliere al valore di un ottimo Belluno.
C’è tanto da lavorare in un campionato che già dall’inizio si sapeva difficile, è necessario migliorare le collaborazioni offensive, in particolare con i pivot, la difesa deve trovare continuità e tutto il gruppo deve evitare momenti di frenesia che rischiano di portare a scelte poco felici.
Il Malo è atteso sabato prossimo nel match casalingo contro Vigasio.
PALLAMANO BELLUNO : Rossa, Randich, Argentin 6, Cimbro 4, Tocchetto 3, Francescon, Marini 1, Mantisi 5, Gelo 3, Gjekstad 5, Azzalin, Luisetto, Bogo, Saliu.
Allenatore : Pranjic
PALLAMANO MALO : Ion Gaiu (P), Patrick Marchioro (K) 6, Mattia Zanella 4, Tommaso Rampon, Daniel Dalla Vecchia, Efrem Saccardo 1, Gabriele Bertoldo, Nicola Berengan (P), Alessandro Battistello, Cristian Sartori 1, Mattia Meneghello 3, Andrea Zanella 5, Matteo Grotto 9, Alexanter Koureta 1.
Allenatore : Nacho Nincevic
Dirigenti : Alberto Mendo, Tiberio Marchioro
P.T. 10 – 14
Risultato Finale : 27 – 30
Arbitri : Colombo – Rizzo
(monica) |
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